Da Adolfo Vallini e Francesco Chierchia di Usb Trasporti Campania riceviamo e pubblichiamo.
Questa mattina l’Unione Sindacale di Base ha incontrato i vertici della società ATC di Capri per esperire la prima fase della procedura di raffreddamento attivata a seguito dell’introduzione della nuova programmazione del servizio di trasporto pubblico sull’isola di Capri, con relative tabelle di marcia.
In apertura di riunione abbiamo rappresentato nuovamente la nostra contrarietà circa l’avvenuta modifica unilaterale delle nuove tabelle di marcia che – a giudizio dei lavoratori – non tengono conto delle reali percorrenze e della necessità di programmare un adeguato recupero psicofisico dei conducenti una volta giunti al capolinea.
Inoltre, è stata manifestata la nostra preoccupazione circa l’avvenuto taglio delle corse giornaliere ed evidenziato le possibili ricadute nefaste sulla regolarità del servizio e della sicurezza del personale e degli utenti, anche in termini di comfort di viaggio.
A ciò si aggiunge – come sempre accade – l’incomprensibile mancanza – a tutt’oggi – di un adeguato piano di mobilità integrato, volto ad evitare situazioni di traffico intenso e favorire la viabilità in sicurezza dei mezzi pubblici.
Pertanto, con l’obiettivo di meglio approfondire e valutare i possibili effetti negativi della nuova programmazione dei turni sul servizio e sui livelli di stress psicofisico dei conducenti, le parti hanno concordato di istituire una commissione paritetica aziendale, composta da responsabili ATC e Rappresentanti Sindacali Aziendali che, a richiesta di quest’ultimi, dovranno nell’arco delle prossime due settimane monitorare le linee ATC e registrare eventuali criticità al servizio programmato.
La USB, pertanto, in attesa di effettuare il previsto monitoraggio congiunto degli orari delle linee, che dovrà concludersi entro il 20 novembre, ha inteso sospendere la procedura di raffreddamento fino a quella data, con riserva di attivare ulteriori azioni di lotta qualora gli esiti non dovessero soddisfare le aspettative dei lavoratori, nel rispetto di quanto previsto dalle attuali leggi, normative e regolamentazioni di settore.
L’USB, infine, sottolinea nuovamente la necessità di mettere al centro della discussione un concreto e sostanziale miglioramento del servizio pubblico sull’isola di Capri, adeguandolo alle reali necessità del territorio, anche grazie alla possibilità che hanno le attuali amministrazioni comunali, cosi come le avevano quelle passate, di finanziare con proprie risorse servizi aggiuntivi di mobilità.
Usb Trasporti Campania Adolfo Vallini – Francesco Chierchia