Disposto il daspo, vale a dire il divieto di assistere e partecipare alle manifestazioni sportive, per tre tesserati del Sant’Aniello Gragnano. Furono protagonisti di episodi poco “sportivi” nel corso di una partita di calcio del campionato di Prima Categoria. Ci furono momenti di tensione durante i quali uno di loro lanciò una borraccia all’indirizzo degli spalti, mentre altri due si arrampicarono sull’inferriata che separa il campo di gioco dal pubblico. Successe a Capri, al campo San Costanzo “Germano Bladier”, il 19 ottobre 2024, durante il match Gb Caprese – Sant’Aniello Gragnano. Le indagini sono state condotte dal commissariato di polizia di Capri, i cui agenti intervennero nell’immediatezza identificando i responsabili. A conclusione dell’iter procedurale, il questore di Napoli ha emesso il daspo, notificato dal commissariato di Castellammare di Stabia, nei confronti dell’allenatore e di due calciatori della squadra gragnanese: cinque anni lontano dagli eventi sportivi per il primo con obbligo di firma durante le partite della squadra e un anno a testa per gli altri due.