Momenti di tensione sul porto di Capri: pendolari bloccano partenza per protesta, unità di linea parte con 55 minuti di ritardo (foto e video)
Collegamenti marittimi, momenti di forte tensione sul porto di Capri. Un gruppo di pendolari ha rumoreggiato in banchina e successivamente bloccato, per protesta, la partenza di unità veloce per Napoli delle 16.30. L’aliscafo è riuscito a salpare con 55 minuti di ritardo. Gli stessi hanno poi inscenato una simile protesta in corrispondenza dell’imbarco del jet delle 18.10. All’origine della protesta l’esaurimento dei biglietti delle corse Alilauro Gruson per Sorrento e Castellammare. Alla notizia che non c’erano più posti disponibili è scoppiato il caos e i pendolari hanno dato vita ad un’improvvisata manifestazione in banchina. Sul posto sono accorse le forze dell’ordine.
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Capri gallina dalle uova d’oro solo per le compagnie di terraferma che ci spremono come un limone e poi ci lasciano a terra, ancora non capisco cosa si aspetti a fare una compagnia isolana, navighiamo con relitti che manco da alberghi per le cozze potrebbero servire, la tradizione marinaresca c’è, possibile che non si possa mettere su una compagnia cooperativa e restituire dignità ad un’isola e un popolo che ne sono stati deprivati?