Dopo l’evento di anteprima dedicato a Colette, ad agosto, durante il quale è stato presentato il programma generale, entra nel vivo la rassegna culturale dell’Associazione Polis 3.0, “Voyage à Capri” con un omaggio a Fersen in occasione del centenario della sua morte. L’occasione è stata utilizzata come pretesto dai curatori, Manuela Schiano e Bruno Flavio, per sviluppare il tema generale della rassegna: dopo l’anno dantesco nel 2021 e l’anno dedicato al ‘paesaggio’ nel 2022, l’edizione 2023 è infatti dedicata agli artisti, scrittori, filosofi, musicisti, architetti e stilisti del mondo della francofonia che scelsero Capri come meta del loro percorso di formazione e ricerca, o semplicemente come buen retiro, lasciando testimonianze scritte o figurative. A Fersen, in quella che fu la sua dimora, Villa Lysis, sarà dedicato, giovedì 16 novembre alle ore 17.30, lo spettacolo “Sugli abissi amari” di Diego Nuzzo. A vestire mirabilmente i panni del barone dandy, Roberto Azzurro, una presenza ormai costante nella rassegna culturale di Polis 3.0, insieme al versatile pianista Tom Tea. “Dare corpo e voce a un uomo favoloso morto cento anni fa, può farlo solo l’arte del teatro – dichiara Azzurro – e nello stesso luogo dalla bellezza leggendaria, in cui lui visse è un privilegio che fa onore alla bellezza di cui Jacques Fersen fu protagonista ed emissario.”
Il testo di Diego Nuzzo è stato scritto proprio per la rassegna “Voyage à Capri” su impulso di Roberto Azzurro e del presidente di Polis 3.0 Bruno Flavio e sarà rappresentato in anteprima a Capri, per poi approdare a Napoli il 24 novembre presso il Teatrino di Palazzo Donn’Anna nell’ambito della rassegna dell’Associazione Culturale Wunderkammer, diretta dallo stesso Nuzzo.
La rassegna, che proseguirà tra novembre e dicembre con due mostre e altri due incontri culturali, ha ricevuto il patrocinio della Città metropolitana di Napoli e il contributo della Regione Campania.