Trovato ad Anacapri in un vallone il corpo senza vita di Daniele Vuotto

Le ricerche terminate con un esito tragico. Il corpo senza vita di Daniele Vuotto, il 59enne scrittore e poeta di Capri scomparso dall’11 aprile, è stato rinvenuto nel pomeriggio di oggi ad Anacapri in un vallone tra via Cannula e la località Fraita ad Anacapri. In quell’area specifica, già controllata nei giorni scorsi, si erano nuovamente concentrate proprio oggi le battute con rilievi aerei a cura dell’elicottero dei vigili del fuoco e con perlustrazioni a terra a cura di volontari e di reparti specializzati. Nel corso delle ricerche odierne è avvenuto l’avvistamento del cadavere da parte dei carabinieri insieme a un cacciatore. Il corpo di Daniele era nascosto tra la vegetazione e gli arbusti. Dopo il recupero a cura dei vigili del fuoco e il riconoscimento, la salma è stata posta a disposizione dell’autorità giudiziaria mentre le indagini proseguono per ricostruire nel dettaglio cosa sia accaduto.
Il Sindaco di Capri Paolo Falco, attraverso un comunicato, intende far giungere un messaggio di vicinanza ai suoi familiari e un ringraziamento a quanti si sono prodigati, in questi giorni, nelle ricerche: “In questo momento di profondo dolore e silenzio, desidero esprimere, a nome mio, dell’Amministrazione Comunale e di tutta la cittadinanza, la nostra più sentita vicinanza ai familiari di Daniele Vuotto per la sua tragica scomparsa. Nonostante la straordinaria mobilitazione e la solidarietà dimostrata da tutta la comunità, purtroppo non è stato possibile evitare il drammatico epilogo. Rivolgo un sincero e commosso ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato alle ricerche: soccorritori, volontari, Forze dell’Ordine, Capitaneria di Porto, Protezione Civile, Polizia Municipale, Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino, dirigenti dell’ASL, funzionari della Prefettura, nonché a tutti i cittadini che hanno offerto il loro aiuto, con ospitalità o in qualsiasi altra forma”.
Al fratello, ai familiari e agli amici di Daniele, persona colta e saggia, fine scrittore e arguto poeta, ma fragile e debole, giungano le nostre più sentite condoglianze.