“Ho la sensazione che il giovane presidente degli albergatori capresi non si sia informato bene prima di scrivere il suo comunicato”. Con queste parole Pascal Vicedomini, patron di Capri Hollywood, replica al presidente di Federalberghi Isola di Capri Lorenzo Coppola. “Quando nel 1995 – afferma Vicedomini – abbiamo iniziato Capri Hollywood (lui sarà stato giovanissimo) con gli albergatori capresi (hotel La Palma, Hotel Palatium oggi J.K. Place, Hotel La Residenza, Hotel Canasta, Hotel Tiberio Palace) a parte il Quisisana e il Capri Palace erano aperte quasi tutte le strutture capresi. Ora, da quasi tutto al nulla c’è di mezzo un mondo e un presidente che non è in grado di garantire l’apertura di due alberghi a Capri e due alberghi ad Anacapri durante l’inverno non solo manca di rispetto ai grandi ospiti internazionali che onorano l’Isola tutto l’anno, bensì ai tantissimi capresi operosi che continuano a lavorare incessantemente”. “L’esperienza e l’educazione verso il prossimo – prosegue Pascal Vicedomini – insegnano che nella vita ci sono diritti e anche doveri. Come per il passato, l’associazione albergatori dovrebbe garantire la continuità dei servizi e non l’apertura e la chiusura ad esclusivo beneficio di pochi incluso i grandi gruppi internazionali a cui sono state cedute le strutture. Imprenditori che badano esclusivamente al profitto e non alla continuità culturale dell’isola. Per fortuna i presidenti dell’associazione albergatori passano mentre Capri Hollywood resterà per sempre. E le date non sono un capriccio bensì una scelta strategica per essere in linea con gli Oscar”, conclude Vicedomini.
