Partita la presidenza italiana del G7. L’Italia vuole essere protagonista, il G7 possa essere portatore di pace ed equilibrio. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani commentando i colloqui avuti con gli omologhi di Regno Unito e Francia, David Cameron e Catherine Colonna, cui ha illustrato le priorità della presidenza italiana del G7. “Guarderemo alla situazione in Ucraina, Medio Oriente e anche all’intelligenza artificiale”, ha detto Tajani, ricordando che saranno organizzati quattro incontri fra i capi delle diplomazie del G7. “Il primo a Capri, a Villa San Giovanni, a Pescara e a Fiuggi. Lavoreremo per la pace in Medio Oriente, non sarà facile però non rinunciamo all’obiettivo ‘due Stati per due popoli’. Lavoreremo per difendere il diritto internazionale in Ucraina, continuando a sostenere le ragioni della libertà e della democrazia. Lavoreremo per garantire la libertà dei commerci e della navigazione nel Mar Rosso”, ha detto il ministro. “C’è poi la grande questione dell’Intelligenza artificiale: l’Italia vuole essere protagonista insieme alle altre grandi democrazie liberali per guardare al futuro, dialogando anche con i Paesi del G20 e con le Nazioni Unite”, ha concluso Tajani. A Capri, ricordiamo, la ministeriale degli esteri avrà luogo dal 17 al 19 aprile.