Quale futuro per la centrale elettrica Sippic? “Per l’impianto di Capri, nella titolarità della società Sippic Spa, non risultano più verificate le condizioni di essenzialità di cui alla delibera n. 111/06 dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente”. A confermarlo è Francesco Del Pizzo, direttore strategie di sviluppo rete e dispacciamento di Terna, in un documento inviato al Comune di Capri, nel quale rende noto che l’impianto Sippic non figura tra quelli ritenuti essenziali per il 2024 presenti nell’allegato A 27 del codice di rete di Terna. Nello stesso documento il manager Terna, facendo riferimento al programma integrato di sviluppo sostenibile dell’isola di Capri condiviso tra Comune di Capri, Terna Spa e Sippic Spa, finalizzato alla riqualificazione del sito della centrale elettrica di Capri di proprietà della Sippic in area turistico – commerciale – alberghiera, condivide la necessità di effettuare in sinergia le azioni di spostamento del nodo della rete di distribuzione di energia elettrica e dei cavi e sbarre Mt di Terna (previa individuazione da parte del Comune di Capri di un’area utile). Sull’argomento verrà attivato un tavolo tecnico di coordinamento al fine di superare eventuali criticità e, se necessario, sarà stilato un protocollo d’intesa.
