Reso noto l’esito del questionario sul trasporto pubblico sull’isola di Capri promosso dai Forum dei Giovani: ecco la sintesi dei risultati e i grafici
E’ impietoso il giudizio e l’indice di soddisfazione che i giovani dell’isola hanno sui trasporti pubblici, terrestri e marittimi. E’ quanto emerge dalla relazione finale del sondaggio territoriale inerente al gradimento dei trasporti pubblici sull’isola di Capri, somministrato alla popolazione giovanile compresa fra i 16 e i 34 anni, elaborata dal Forum dei Giovani di Capri e Anacapri. Il questionario puntava a sondare il grado di soddisfazione degli utenti nei confronti dei servizi di trasporto pubblico che interessano il territorio isolano e la mobilità con la terraferma. I votanti totali sono stati 517, numero che rappresenta circa il 22% degli aventi diritto per la comunità giovanile. Complessivamente, il grado di soddisfazione da parte degli utenti nei confronti del servizio offerto dalle società di trasporto pubblico terrestre evidenzia le seguenti percentuali: il 20,9% rappresenta la categoria dei votanti soddisfatti; il 79,1% rappresenta la categoria dei votanti insoddisfatti. Nota fuori dal coro il giudizio verso la Staiano Autotrasporti che risulta molto positivo, mentre appare negativo l’indice di soddisfazione relativamente alla qualità del servizio offerto da Atc e Sippic Funicolare. Per quanto riguarda il servizio offerto dalle società di trasporto marittimo, il 37,6% di coloro che hanno preso parte al sondaggio è soddisfatto mentre il 62,4% risulta insoddisfatto. Tra le richieste dei partecipanti al sondaggio l’aggiunta di corse serali e notturne di bus, che potrebbe rappresentare un incentivo all’uso dei mezzi pubblici e portare ad una diminuzione degli incidenti tra i giovani. “I dati emersi dall’indagine, della quale dal principio si erano ipotizzati gli esiti, ben evidenziano – scrivono nella relazione finale le presidenti dei Forum dei Giovani, Camilla Capellini e Laura Di Tommaso – i disagi percepiti dalla popolazione giovanile, noti da tempo alla popolazione tutta. Questi dimostrano chiaramente che c’è un margine di miglioramento ampissimo, sia riguardo i trasporti su gomma e ferro, sia rispetto a quelli su mare, in tutti gli ambiti di riferimento, a partire dal quadro orario e dalla sicurezza, per giungere all’impatto ambientale dei mezzi di trasporto messi a disposizione della popolazione. Si noti come la percezione generalizzata degli utenti sia gravemente negativa”. “I risultati del questionario – sottolineano – rappresentano una prova concreta e tangibile delle difficoltà percepite ed affrontate dalla popolazione giovanile sul territorio isolano, in relazione al proprio diritto alla mobilità, nonché uno strumento per individuare in maniera mirata le criticità, di modo da strutturare interventi strategici e focalizzati”.