Sciopero dei dipendenti dell’Atc il prossimo 18 marzo a Capri. Previste quattro ore di astensione dal lavoro. I lavoratori dell’azienda di trasporto pubblico locale sul piede di guerra per mensilità e ticket arretrati. “La situazione è a dir poco paradossale”, afferma Pierino Ferraiuolo, Segretario Regionale Uiltrasporti. “Nonostante l’emergenza e uno sciopero proclamato per il giorno 18, per la mancata retribuzione degli stipendi di gennaio, febbraio e dei buoni pasti relativi a più mensilità, si continua a registrare – attacca Ferraiuolo – un silenzio assordante da parte della proprietà dell’Atc. Lasciare i lavoratori senza retribuzioni con nessuna previsione per il pagamento delle stesse è un atto assolutamente irresponsabile e irriguardoso nei confronti di lavoratori che hanno sempre dimostrato senso di attaccamento verso l’azienda e responsabilità per il lavoro che svolgono quotidianamente pur nelle difficoltà in essere”.
“Anche i comuni di Capri e Anacapri dovrebbero interessarsi alla questione e sollecitare la proprietà affinché assicuri subito i sacrosanti diritti dei lavoratori. Va immediatamente ripristinata la normalità in previsione delle prossime festività pasquali ma anche al fine di programmare un futuro sereno per i lavoratori e per gli utenti a cui vanno garantiti servizi funzionali al traporto pubblico sull’isola di Capri”, conclude l’esponente sindacale.