L’associazione Ápeiron, nell’ambito della rassegna Palcoscenico Lysis promossa dalla Città di Capri, presenta “Di mare e il suo orlo”, la personale dell’artista Roberto Maria Lino, a cura di Collettivo Zero presso Villa Lysis, Capri (Napoli).
Roberto Maria Lino, talento emergente nel panorama artistico contemporaneo, inaugura la sua prima mostra personale in Campania nella splendida cornice dell’isola di Capri, presentando una serie di lavori inediti che intrecciano l’uso del tessuto – materiale prediletto dall’artista – il mare e la memoria personale. Come consueto nella pratica artistica di Lino, anche in Di mare e il suo orlo si nota la capacità di cucire insieme tessuti di scarto, formando una trama complessa che restituisce storie di vita, di viaggi, di radici e di legami indissolubili con i suoi ricordi, rielaborati in opera d’arte.
“Di mare e il suo orlo”, titolo della mostra, è una reinterpretazione di una citazione de I Canti dell’Isola della poetessa Ada Negri – “il mare immenso è una coppa di rosea rugiada, senz’orlo”. La mostra esplora le potenzialità del tessuto come mezzo espressivo. Ogni opera diventa un racconto visivo, una metafora del percorso di crescita dell’artista e del suo rapporto con il mare Mediterraneo e i ricordi ad esso connessi. Le opere esposte, come la serie “Mare cinereo”, evocano il ricordo di un mare oscuro e viscerale, lontano dalla rappresentazione paesaggistica romantica. Questo processo di rielaborazione si esprime sia nel lavoro lento e meticoloso del cucire a mano, sia con il trattamento dei tessuti nell’acqua di mare, tecnica sperimentata dall’artista per la prima volta in questa produzione. Le opere tessili, così come le sculture fitomorfe in filo, risolvono la dicotomia espressa nel titolo: da un lato, la vastità incerta del mare; dall’altro, il confine noto e definito.
La mostra sarà inaugurata il 22 giugno, alle ore 19:00 presso Villa Lysis (ingresso libero) e sarà visitabile fino al 22 luglio 2024. Durante l’inaugurazione sarà possibile incontrare l’artista e visitare l’esibizione con il team curatoriale.
La mostra è patrocinata dalla Città di Capri e dal Principato di Monaco con il contributo di Farella Capri, Capri Natura e Cantine Mustilli.
Roberto Maria Lino (Napoli, 1996)
Si forma all’Accademia di Belle Arti di Roma, città in cui vive e lavora, dove ha modo di sviluppare la sua pratica artistica: una rielaborazione onirica della propria infanzia con l’obiettivo di dare nuova forma ai suoi ricordi e ai suoi traumi. Dal 2020, Lino partecipa a residenze artistiche in Italia e in Germania. Le sue opere sono state esposte in diverse istituzioni, tra cui Palazzo Strozzi a Firenze, Fondazione 107 a Torino e Fondazione Bevilacqua la Masa a Venezia. Nel 2024, Lino vince il Premio Generazione Contemporanea della Luiss Business School presso la Fondazione Nicola del Roscio di Roma ed è attualmente ospite in residenza dagli Affari culturali di Monte Carlo presso gli studi Antoine Quai 1.
Ápeiron
L’Associazione Culturale Ápeiron è stata fondata da un gruppo di giovani professionisti capresi che ha come scopo la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, architettonico, archeologico, naturalistico, paesaggistico, etnoantropologico, archivistico e librario dell’isola di Capri. Ápeiron gestisce i servizi turistici di Villa Lysis organizzando anche eventi come spettacoli teatrali, conferenze, simposi, mostre, reading letterari oltre a sviluppare progetti didattici per scuole primarie e secondarie. Tra i progetti Ápeiron: la videoinstallazione “Healing Waters” di Michelangelo Bastiani nella Certosa di San Giacomo e “Delitto in Certosa”, un tour ludico-culturale in collaborazione con Daedalus Capri Maze e l’Ufficio Servizi Educativi della Certosa di San Giacomo.
Collettivo Zero
Collettivo Zero è un team curatoriale indipendente, oggi APS, composto da giovani professionisti del campo della cultura e dell’arte contemporanea che condividono una visione collaborativa, etica e situata della pratica curatoriale. Le diverse provenienze geografiche e professionali dei membri del gruppo creano ricchezza di strumenti, occasioni di confronto e intersezione di pratiche, con la mission di promuovere attività e produzioni culturali community e place-based. L’obiettivo del gruppo è promuovere la rigenerazione a base culturale in aree “di margine” come il quartiere Ponticelli (Napoli), dove opera da diversi anni. Adottando una metodologia di progettazione partecipata e di co-ricerca, l’associazione coinvolge giovani e adulti in processi di co-creazione in cui arte e cultura assumono il ruolo di risorse chiave per la promozione del patrimonio e della cultura locale, il cambiamento sociale e la valorizzazione delle differenze.
Villa Lysis
Un tempo chiamata la Gloriette, fu costruita in stile liberty su progetto dell’architetto Édouard Chimot nel 1904 per il barone, poeta ed esteta parigino Jacques d’Adelswärd-Fersen, che dopo aver lasciato Parigi a seguito di uno scandalo, scelse l’isola di Capri per il suo esilio volontario. Chiamata Lysis in riferimento al dialogo di Platone, Liside, che tratta dell’amicizia e dell’amore omosessuale, la villa diventa meta di artisti appartenenti alla colonia straniera dell’isola di Capri e il rifugio per la storia d’amore del barone con il giovane romano Nino Cesarini, fino alla fine precoce dei suoi giorni. Villa Lysis ancora oggi ospita rappresentazioni teatrali, mostre, concerti e spettacoli di danza
SCHEDA TECNICA
Titolo: Di Mare ed il suo orlo
Autore: Roberto Maria Lino
Curatore: Collettivo Zero
Organizzata da: Ápeiron Associazione Culturale
Col Patrocinio della Città di Capri e del Principato di Monaco
Inaugurazione: 22 Giugno 2024 ore 19, Villa Lysis, Capri ( ingresso gratuito)
Fino al 22 Luglio 2024
Orari Villa Lysis : 10.00 – 19.00 tutti i giorni. Ultimo ingresso ore 18.30
Info: apeironcapri@gmail.com – T. +39 377 359 0709
Ufficio Stampa Mostra: Collettivo Zero – info@collettivozero.org