31mila transiti sul porto di Capri in una sola giornata: il 20 settembre raggiunto il record per l’estate 2024
31mila transiti sul porto di Capri tra arrivi e partenze nella giornata di venerdì 20 settembre. 15.600 persone in arrivo e 15.300 passeggeri in partenza in quella che è stata la giornata più “piena”, quanto a flussi giornalieri e movimento portuale, dall’inizio dell’estate del 2024. Crocieristi, tour, escursioni, a volte anche di poche ore, gruppi organizzati e non, una folla immensa ha invaso l’isola, con conseguenti disagi nella mobilità e negli spostamenti perchè è sotto gli occhi di tutti che Capri non può reggere questi numeri.
Facciamo i conti di quanto ha incassato Aponte e quanto le guide e le agenzie turistiche? …poi si devono conteggiare quanti si impiegano a Capri, a lavorare nei bar, hotel ecc. ma vengono da fuori e come palesemente si vede , dall’altro capo del mondo; questa isola è diventata una pezza , uno straccio da sfruttare e basta e quei capresi che ci guadagnano , dopo lo sfruttamento estivo, se ne vanno in Thailandia ai Caraibi a Sharm el Sheik , dove hanno anche casa. ORA ditemi se questa non è prostituzione, prostituzione della propria terra, della propria casa (B &B).
La prostituzione della madre.
Esplorare in ogni modo ogni possibilità di un numero chiuso di arrivi!
Capri, da quando è diventata la meta dei vacanzieri, prima invernali e poi estivi è sempre stata un’isola bordello, niente è cambiato, solo lo squallore degli attori di questo copione ormai visto e rivisto, la cosa triste è che prima a beneficiare del clima di prostituzione erano in molti, ora in pochi