Fioccano a Capri le sanzioni, particolarmente “salate”, per mancata ottemperanza di ordinanze di demolizione e ripristino di opere abusive realizzate negli anni ’90. Dopo il caso di un’ingiunzione di pagamento della somma di 20mila euro notificata nei giorni scorsi agli eredi di un cittadino caprese per piccoli abusi accertati nel 1991 in traversa Croce, ora c’è notizia di un’altra situazione simile. Stavolta in via Matermania, per inottemperanza a un ordine di demolizione emesso nel 1997. La sanzione amministrativa e ambientale di 20mila euro, contestualmente all’acquisizione al patrimonio pubblico delle opere abusive, è stata notificata agli eredi della signora che all’epoca dei fatti era la proprietaria dell’immobile, deceduta nel frattempo da molti anni. Stupiscono i tempi della burocrazia, mentre chi riceve le notifiche delle sanzioni pecuniarie dopo un comprensibile choc iniziale non può far altro che “correre” da un avvocato per preparare un ricorso contro i provvedimenti emessi.