Al festival “Capri, Hollywood” l’anteprima del film “Il Monaco che vinse l’Apocalisse”

Al festival “Capri, Hollywood” l’anteprima del film “Il Monaco che vinse l’Apocalisse”

L’Isola Azzurra, con la sua 29ª edizione del ‘Capri, Hollywood Film Festival’, oltre a essere ponte tra il vecchio e il nuovo anno 2025 ormai iniziato, diventa un faro per il cinema di contenuti. Non solo dunque rimando a Hollywood per raccontare frivolezze, ma anche visione dei sentimenti, del sogno, della speranza e monito alla forza dello spirito per non mollare mai. Con questa idea è stato scelto il film “Il Monaco che vinse l’Apocalisse” diretto da Jordan River che sarà proiettato in anteprima all’Isola di Capri proprio l’ultimo giorno di chiusura del Festival, ossia il giorno 2 gennaio 2025 alle ore 15:00 presso l’Auditorium Capri.

In occasione della proiezione del film, poiché il regista è impegnato fuori per un nuovo progetto internazionale, saranno presenti a Capri l’attrice Elisabetta Pellini, che ha interpretato il ruolo della Regina Costanza d’Altavilla, e il noto make-up supervisor Vittorio Sodano, che ha curato l’invecchiamento dell’attore Francesco Turbanti e diversi effetti speciali.

La pellicola è uscita nei cinema italiani il 5 dicembre e ha continuato con grande interesse il tour nelle principali città italiane fino al giorno 18 dicembre a Padova con grande successo di pubblico, reggendo nelle sale per ben 14 giorni consecutivi. Si tratta della prima pellicola sul pensiero di Gioacchino da Fiore, annunciatore del Terzo Tempo della Storia della salvezza. L’esegeta vissuto nel XII secolo profetizzò la dilazione del tempo della salvezza legata al terzo tempo dello Spirito, ossia quel periodo che interessa anche quello in cui viviamo, grazie al quale l’essere umano – superata la fase del timore e della fede, tra le traversie della storia – potrà compiere positivamente il proprio destino grazie all’Amore. Il film è quindi un viaggio interiore nella dimensione dello spirito e si rivolge a quanti cercano un significato oltre l’impermanenza delle cose terrene. La pellicola smonta i cliché del cinema a cui siamo stati abituati giacché la trama si muove su più livelli narrativi, intrecciandosi, per poi ritrovarsi (nella vita, nel tempo, nello spazio, nei sentimenti) nel cammino in un crescendo continuo. La trama del film non rimane asservita agli eventi superficiali materiali, ma il filo conduttore è la forza del pensiero e dei sentimenti che tengono unite le anime, anche oltre la vita. La prima parte del film è propedeutica alla salita a bordo, e solo quando si arriva nel cuore dell’oceano della vita – un po’ come avviene quando ci si imbarca – scopriamo l’immensità dell’universo. Lì capiamo che basta una delle nebbie di “mare fumante” per farci cadere nel profondo dell’immensità se non siamo fortunati a intravedere in lontananza un Angelo che ci possa indicare la via maestra – proprio come raccontano i blocchi rocciosi dell’Isola di Capri, che secondo le leggende fungevano da faro nell’oceano.

Il film nei primi mesi del 2025 seguirà anche il canale delle mono sale che sono le vere ‘cellule’ culturali del nostro Paese. Non una distribuzione a effetto con grandi numeri nei primi week-end, ma una veicolazione ‘umana’ costante distribuita nel tempo e sui territori. Il film, prodotto e distribuito da Delta Star Pictures, ha così segnato un’ottima accoglienza nazionale ottenendo da subito il sold out, e riprenderà la programmazione dal mese di gennaio e per tutto il Giubileo del 2025. Inoltre, sempre nel 2025, la pellicola sarà distribuito all’estero da TVCO – International Distribution in diversi paesi stranieri che hanno già richiesto il film. L’Isola Azzurra sarà così intrisa di sentimento e di spiritualità, con la proiezione del primo film sul pensiero di Gioacchino da Fiore, profeta della speranza. Il film vanta nel cast l’attore americano Nikolay Moss e l’australiano-britannico Bill Hutchens, per il cast italiano Francesco Turbanti, Elisabetta Pellini, G-Max, Giancarlo Martini e Yoon C. Joyce. Sceneggiatura Michela Albanese, direttore della fotografia Gianni Mammolotti (A.I.C.), montaggio Alessio Focardi (A.M.C.) e Jordan River, scenografia Davide De Stefano, costumi Daniele Gelsi, makeup & special effects designer Vittorio Sodano (due nomination agli Oscars®, membro dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences), acconciatura Salvo Di Bella e Massimiliano Bruno, vfx supervisor Nicola Sganga, suono Gianfranco Tortora (A.I.T.S.). Le musiche originali del film sono state composte da Michele Josia. Il film è stato realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, della Fondazione Calabria Film Commission, della Regione Lazio, con la collaborazione del FAI – Fondo Ambiente Italiano e con il sostegno di numerosi Enti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *