Continua a Villa Lysis la mostra “Di mare e il suo orlo” di Roberto Maria Lino, talento emergente nel panorama artistico contemporaneo

Continua a Villa Lysis la mostra “Di mare e il suo orlo” di Roberto Maria Lino, talento emergente nel panorama artistico contemporaneo

Fino al 22 luglio in esposizione a Villa Lysis, a Capri, la mostra “Di mare e il suo orlo” di Roberto Maria Lino, talento emergente nel panorama artistico contemporaneo, a cura di Collettivo Zero ed organizzata dall’associazione culturale Ápeiron.
L’artista, di origini napoletane e romano di adozione, ha inaugurato lo scorso 22 giugno la sua prima personale in Campania nella splendida cornice dell’isola azzurra, presentando una serie di lavori inediti che intrecciano l’uso del tessuto – materiale prediletto dall’artista – il mare e la memoria personale. Come consueto nella pratica artistica di Lino, anche in Di mare e il suo orlo si nota la capacità di cucire insieme tessuti di scarto, formando una trama complessa che restituisce storie di vita, di viaggi, di radici e di legami indissolubili con i suoi ricordi, rielaborati in opera d’arte.
“Di mare e il suo orlo” è una reinterpretazione di una citazione de I Canti dell’Isola della poetessa Ada Negri – “il mare immenso è una coppa di rosea rugiada, senz’orlo”.
La mostra esplora le potenzialità del tessuto come mezzo espressivo. Ogni opera diventa un racconto visivo, una metafora del percorso di crescita dell’artista e del suo rapporto con il mare Mediterraneo e i ricordi ad esso connessi. Le opere esposte, come la serie “Mare cinereo”, evocano il ricordo di un mare oscuro e viscerale,  sanguigno, lontano dalla rappresentazione paesaggistica romantica. Questo processo di rielaborazione si esprime sia nel lavoro lento e meticoloso del cucire a mano, sia con il trattamento dei tessuti nell’acqua di mare, tecnica sperimentata dall’artista per la prima volta in questa produzione. Le opere tessili, così come le sculture fitomorfe in filo, risolvono la dicotomia espressa nel titolo: da un lato, la vastità incerta del mare; dall’altro, il confine noto e definito.
Il progetto è patrocinato dalla Città di Capri e dal Principato di Monaco con il contributo di Farella Capri, Capri Natura e Cantine Mustilli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Shares