Il luogotenente Pietro Bernardo va in quiescenza. Ha prestato servizio nell’Arma dei Carabinieri per ben 45 anni e 8 mesi. Una vita intera a servire lo Stato. Gli ultimi 8 anni li ha trascorsi a Capri, quale comandante della locale Stazione. Una carriera brillante, fatta di centinaia di arresti, conflitti a fuoco, blitz sotto copertura, dall’impegno in prima linea contro la camorra e contro la criminalità organizzata straniera a numerose missioni all’estero, dalla lotta ai clan di Marcianise alla guerra contro la microcriminalità e contro le occupazioni abusive a Roma. Numerosi encomi e riconoscimenti ha ottenuto durante i suoi oltre 45 anni nella Benemerita. A Capri ha comandato la caserma dei Carabinieri negli ultimi 8 anni, rappresentando un punto di riferimento per l’intera comunità isolana. Ora la meritata pensione. “Non c’è onore più grande che servire il proprio Paese” ha detto Bernardo, nell’annunciare che da oggi viene posto in congedo.
Queste le parole del Maggiore Mauro Mantegazza, caprese, attualmente responsabile Staff Stampa del Comando nazionale Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri. “Saluto con particolare stima ed affetto il Comandante Bernardo che per tanti anni ha servito con forte spirito di abnegazione e particolare sensibilità la comunità caprese, rappresentando degnamente l’Arma dei Carabinieri sull’isola. Guidare una Stazione in una località così particolare, per la sua notorietà internazionale ma anche per i suoi tanti piccoli e grandi problemi non è cosa semplice e richiede saldo senso del dovere e presenza costante. Nel suo ultimo giorno di servizio, è superfluo ricordargli che il congedo è solo un passaggio, gli alamari resteranno cuciti sulla pelle, perché Carabinieri si resta a vita”.