Al Tribunale di Napoli giovedì 28 settembre è fissata la nuova udienza del procedimento penale sulla morte di Emanuele Melillo, l’autista napoletano di 33 anni che il 22 luglio 2021 perse tragicamente la vita nel grave incidente stradale verificatosi a Capri in via Provinciale Marina Grande. Emanuele era alla guida dell’autobus dell’Atc precipitato nel vuoto, sulla spiaggia sottostante, dopo essere finito contro una ringhiera che ha ceduto sotto la forza del violento impatto. La maggior parte dei passeggeri che si trovavano sul bus rimasero feriti, alcuni in maniera grave. Sotto inchiesta ci sono il medico a cui la società di trasporto aveva delegato la sorveglianza sanitaria dei lavoratori, il legale rappresentante della stessa azienda e un funzionario della Città Metropolitana di Napoli. L’auspicio di familiari e amici di Melillo è che il processo stabilisca la verità e le responsabilità di quanto accaduto. “Giustizia e verità per Emanuele” si legge da tempo su striscioni e cartelli esposti a più riprese sul luogo dell’incidente.