Ferma da molte settimane mini-ambulanza del servizio 118 di Capri, difficoltà nei soccorsi: Unione Nazionale Consumatori lancia sos a De Luca, Verdoliva e Galano

Ferma da molte settimane mini-ambulanza del servizio 118 di Capri, difficoltà nei soccorsi: Unione Nazionale Consumatori lancia sos a De Luca, Verdoliva e Galano

E’ ferma da quasi un mese per guasto la mini-ambulanza del servizio 118 di Capri, enorme difficoltà nei soccorsi nelle zone pedonali dell’isola. E’ quanto “denuncia” la delegazione dell’isola di Capri dell’Unione Nazionale Consumatori attraverso un esposto inviato al presidente della della Regione Campania Vincenzo De Luca, al direttore dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva e al direttore del 118 Giuseppe Galano.
“Da circa un mese – scrive nella nota l’avv. Teodorico Boniello delegato per l’isola dell’associazione dei consumatori – è ferma per un guasto la mini-ambulanza utilizzata a Capri dal servizio 118. Il veicolo elettrico, fondamentale per i soccorsi sanitari nelle stradine pedonali e nelle numerose zone periferiche dell’isola dove non è possibile giungere con i mezzi tradizionali, è fuori uso ed è attualmente in officina a Napoli”.  “La mancanza della “ambulanzina” sta provocando, di conseguenza, notevoli disagi ed enormi difficoltà sia al personale sanitario che all’utenza, visto che in caso di emergenza non è possibile trasferire agevolmente un paziente al pronto soccorso. Il Comune di Capri, per tentare di ovviare il problema, ha messo temporaneamente a disposizione uno dei veicoli elettrici dei servizi sociali, iniziativa sicuramente lodevole e importante ma molto limitata in quanto questa vettura non consente il trasporto di un ammalato in barella”, si legge nella segnalazione. “Un terzo del territorio di Capri è pedonale e per questo – aggiunge Boniello – occorrono mezzi adeguati in alternativa alle ambulanze tradizionali. Al direttore generale dell’Asl Napoli 1 e al direttore Uoc 118 si chiede, pertanto, di provvedere al ripristino, ad horas, del carrellino-ambulanza, di valutare l’acquisto di un nuovo veicolo appositamente studiato per la conformazione del territorio caprese e di affidare – conclude il rappresentante dell’Unione Nazionale Consumatori – la manutenzione e gli eventuali interventi di riparazione ad una ditta presente sull’isola in modo da accorciare i tempi”.

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