Si è conclusa a Capri la dodicesima edizione del convegno sulla giustizia, quest’anno incentrato sulla giustizia moderna alla luce dei regolamenti adottati dall’UE nel decennio digitale, organizzato dalla Corte di Cassazione e dal Centro elettronico di documentazione. Alla presenza del Ministro della Giustizia Carlo Nordio e del Viceministro Francesco Paolo Sisto Vice, con la partecipazione di giuristi, magistrati e accademici, l’evento durato due giorni è iniziato alla Sala Pollio ed è proseguito alla Certosa di San Giacomo. A fare gli onori di casa Antonella Ciriello, consigliere della Corte di Cassazione e consulente del Ministro della Giustizia, tra gli organizzatori del convegno di Capri che si svolge da dodici anni, e il sindaco di Capri Paolo Falco che ha accolto i partecipanti e portato i saluti della Città di Capri.
“Il percorso di digitalizzazione della giustizia italiana procede senza indugi. Il governo è fortemente impegnato a promuovere una giustizia sempre più digitale, inclusiva e trasparente, che metta la tutela dei diritti al centro di ogni innovazione tecnologica. Siamo consapevoli che il cammino è ancora lungo e siamo pronti ad affrontare le molteplici sfide che ci attendono”. Lo ha dichiarato il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, intervenendo al convegno sulla digitalizzazione della giustizia.
Nel suo intervento il Ministro Nordio ha toccato, fra l’altro, il tema preminente della tutela della privacy dei cittadini: “l’identità e il domicilio digitale sono presupposti necessari per il funzionamento efficace dei negozi giuridici e dei procedimenti digitali. Stiamo attualmente lavorando per rafforzare questi strumenti e garantire che siano accessibili, sicuri e rispettosi della privacy dei cittadini, in coerenza con la cornice normativa europea”.