Il sindaco di Capri Falco: “Legge ad hoc per governare l’invasione turistica”. Santanchè: “Turismo non sia una minaccia ma un’opportunità, soluzioni dal confronto”
Più poteri per sindaci per governare l’eccesso di invasione turistica. Questa in sintesi una delle proposte lanciate dal sindaco di Capri Paolo Falco in apertura del convegno dal titolo “Capri: Regole e Scelte per il Turismo del Futuro”, moderato da Massimiliano Lenzi, in una sala gremitissima della Fondazione Serena Messanelli. “Overtourism” e possibili soluzioni al centro del dibattito. L’idea del sindaco Falco è quella di “una legge ad hoc che riconosca la specificità di alcune comuni, città e realtà, che dia alle autorità locali, ai sindaci e alle amministrazioni la possibilità di intervenire su alcune situazioni particolari, la gestione dei flussi, la sicurezza del territorio, la sanità, i fitti brevi”.
In buona sostanza, da Capri la richiesta al governo e alle istituzioni è quella di arrivare ad una proposta di legge specifica che dia ai sindaci dei comuni ad elevata pressione turistica la possibilità di intervenire su fenomeni complessi quali modalità di accesso alle località turistiche, nuove aperture di attività extralberghiere e affitti brevi, maggiori capacità di spesa per la sicurezza e la tutela dei territori.
Intervenendo in videocollegamento, il ministro del turismo Daniela Santanchè ha detto: “Bisogna gestire il turismo e non subirlo. Il turismo deve essere per tutti, sono contraria alla chiusura dei territori”. Ha insistito sulla necessità della destagionalizzazione (“Il Governo lo sta facendo con misure ad hoc”), ha parlato del G7 del turismo (“Cercheremo di capire come l’intelligenza artificiale potrà aiutarci”). “Non ritengo che dare più potere ai sindaci – ha detto il ministro – sia la soluzione ai problemi, serve uniformità di regole su tutto il territorio nazionale. Dobbiamo lavorare insieme con comuni, regioni, associazioni di categoria, aprire dei tavoli. Il turismo non può essere una minaccia ma un’opportunità, insieme occorre trovare le soluzioni come abbiamo già fatto con gli affitti brevi. Il ministero c’è, il ministro è disponibile a interloquire con tutti. E’ un tema strutturale che dobbiamo assolutamente risolvere, soltanto con il confronto si possono trovare le migliori soluzioni”.
All’apertura di un tavolo da parte del ministro è arrivata immediata la risposta del sindaco Falco: “Sfrutteremo la disponibilità del ministro Santanchè, insieme alle altre realtà, in modo che dal governo arrivi un aiuto ad affrontare il tema della regolamentazione turistica”.
Ahah!
…e che cosa vi aspettavate dalla Santanchè? Già è una cosa che almeno non c’era .
Nessuna chiusura, anzi aumentare a tutto l’anno, SOLDIII SOLDIII SOLDIII.
È il canto del cigno, per fortuna. A breve ce ne libereremo.