Incidente stradale mortale a Capri, un uomo perse la vita nel 2017 per le gravità delle ferite riportate a seguito di un sinistro avvenuto in via Provinciale Marina Grande: a distanza di sette anni e mezzo è stato assolto l’unico imputato, il conducente di un Fiat Ducato. La sentenza di primo grado è stata emessa dal Tribunale di Napoli, IX Sezione Penale, dottor Vincenzo Caputo, nell’udienza del 25 novembre 2024. Assistito dagli avvocati Luigi Tuccillo e Francesco Benetello, l’autista L.C. è stato assolto dall’accusa di omicidio stradale (articolo 589 bis del codice penale) per la quale era finito a processo. La morte avvenne praticamente sul colpo dopo uno scontro fra un motociclo, guidato dalla persona poi deceduta, e un autoveicolo, condotto dall’imputato. Durante il dibattimento, è emerso che la manovra di svolta a sinistra e di repentino rientro a destra, che si assumeva essere la causa determinante del sinistro, non aveva avuto, invece, alcuna incidenza causale sulla caduta del motociclo. Gli eredi della vittima non hanno partecipato al processo poiché risarciti, pochi mesi dopo la tragedia, dalla compagnia di assicurazioni che garantiva il veicolo condotto dell’imputato. Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra novanta giorni.