Irregolarità amministrative nelle strutture ricettive extralberghiere a Capri, ennesima sanzione di 3.300 euro

Irregolarità amministrative nelle strutture ricettive extralberghiere a Capri, ennesima sanzione di 3.300 euro

Ennesima sanzione dell’importo di 3.333 euro per strutture ricettive extralberghiere aperte in assenza di Scia. Il Comune di Capri ha emesso ordinanza/ingiunzione nei confronti dei titolari di una casa vacanza (articolo 15 c. 1 della legge regionale n. 17/2001), situata lungo una delle stradine che dal centro conducono a Marina Grande. Già nei mesi scorsi identica sorte era toccata ad altri gestori di b&b e strutture extralberghiere per le stesse irregolarità amministrative. Nel caso specifico, tutto è nato da un controllo della Polizia, sezione amministrativa del commissariato di Capri, che, nell’ambito di accertamenti specifici e indagini mirate, ha constatato l’assenza di Scia ed elevato verbale di contestazione. A conclusione dell’iter procedurale, durato diversi mesi, è stata determinata ed emessa nei confronti dei gestori della casa vacanza l’ingiunzione di pagamento da parte del Comune.





Un pensiero su “Irregolarità amministrative nelle strutture ricettive extralberghiere a Capri, ennesima sanzione di 3.300 euro

  1. Ottimo! Spero che i controlli siano a tappeto, includendo le case messe sul mercato tramite mediatore. Meglio di niente, in attesa di una legge nazionale che elimini gli affitti brevi.

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