Al via l’Art Week americana con la Vip Preview di Art Miami,la fiera più longeva d’America per gli amanti del Contemporaneo, e la sua fiera “gemella” Context Art Miami, dedicata alle nuove scoperte del settore.
A rappresentare l’Italia nel cuore diDowntown Miami dal 3all’8 dicembre, spicca la Liquid Art System, il circuito di gallerie diretto daFranco Senesi, che vanta sedi aCapri,Positano,RavelloeMiami, “occuperà” stand da ben 100 e 150 metri (il più esteso mai conquistato in oltre dieci anni di presenza all’evento).
Allestimenti che prevedono solo opere inedite, e quindi la produzione più recente degli artisti coinvolti, risultato di un lungo lavoro di progettazione, in accordo con il team Liquid.
Il gallerista anacaprese Senesi saluta l’evento con l’entusiasmo di sempre, ricordando che si tratta diun appuntamento decisivo per consolidare i rapporti con i collezionisti statunitensi, primo mercato di riferimento, e metterli in relazione con la produzione artistica più significativa della galleria. Al contempo, aggiunge:“Art Miami e Context Art Miami rappresentano uno sguardo sul mondo del Contemporaneo, una vetrina ed un tramplino di lancio per gli autori che scelgo di portare in fiera, da intendere non solo come luogo di vendita, ma occasione di importanti scambi umani e professionali”.
Tra i nomi, grande spazio all’Italia con autori come: Roberto Ferri, Marco Grassi, Elisa Anfuso, Antonio Sannino, Paolo Quaresima, Valeria Vaccaro, Peter Demetz, Giacinto Bosco, Willy Verginer, interpreti del panorama figurativo nostrano.
Non mancano i nomi internazionali come:Seo Young Deok, Coderch&Malavia e Tiffany Trenda.
In più, unprogetto speciale con Filippo Tincolini, che dopo il successo dello “Spaceman” esposto in Piazzetta a Capri la scorsa estate, presenteràalla stampa ed al pubblico in fiera “Human Connections”, la sua prossima mostra pubblica nel centro storico di Pietrasanta, in Toscana.
Giovedì 5 dicembre, alle ore 15, Context Art Miami ospiterà un incontro con l’artista e con Alessandro Romanini (docente e curatore), Alberto Stefano Giovannetti (sindaco di Pietrasanta) e il partner ufficiale di Human Connections Franco Senesi (fondatore della galleria Liquid Art System).
Per l’occasione includerà un’anteprima del dietro le quinte del progetto , la mostra pubblica su larga scala che lo scultore toscano metterà in scena da febbraio a maggio 2025 nella caratteristica città medievale toscana, centro di importanza nazionale per la lavorazione del marmo e del bronzo e crocevia per scultori da tutto il mondo.
Le monumentali sculture in marmo dell’artista saranno esposte per quattro mesi (dal 15 febbraio al 31 maggio 2025) tra le iconiche piazze del Duomo e Carducci e all’interno del complesso di Sant’Agostino del XIV secolo.
La mostra, in particolare, esplorerà il tema delle relazioni umane, indagando l’interazione tra individui, ambiente, società, storia e tempo, con l’obiettivo di far riflettere i visitatori su temi di attualità, evidenziando i legami invisibili che ci definiscono, ci legano al nostro passato e – allo stesso tempo – proiettano nel futuro.
Pensata per dialogare con lo spazio urbano, la mostra presenterà gran parte della produzione dell’artista dal 2008 a oggi esibendo una grande conoscenza delle antiche tecniche tradizionali legate alla lavorazione del marmo congiuntamente alle potenzialità offerte dai nuovi strumenti tecnologici.
Human Connections sarà accompagnata da una serie di eventi collaterali durante i quali i visitatori avranno la possibilità di partecipare a laboratori artistici, visite guidate e dibattiti sull’arte e sulla scultura in particolare. La mostra sarà arricchita da un video e da una selezione di fotografie in bianco e nero di Laura Veschi, per raccontare attraverso uno sguardo inedito e privilegiato il backstage della realizzazione dell’intero progetto espositivo.
Per l’occasione saranno realizzati anche Progetti Speciali, tra cui il progetto sociale “Rebirth from Waste”, iniziativa artistica in collaborazione con ANFFAS MS che coinvolge ragazzi con disabilità nella creazione di sculture realizzate con materiali di riciclo. Infine, Tincolini donerà alla città di Pietrasanta l’opera “Spaceman”, una scultura in marmo alta 3 metri.