“Straordinaria partecipazione del personale ATC Capri allo sciopero nazionale di 24 ore dell’USB, ad incrociare le braccia nel turno mattinale il 90% del personale, per chiedere il rinnovo del CCNL con un aumento in busta paga di 300 euro, ma anche più sicurezza nei luoghi di lavoro, assunzioni e scorrimento delle graduatorie, una riduzione dell’orario di lavoro settimanale, cabine anti aggressioni sui bus, potenziamento del personale nelle stazioni della metropolitana e migliori condizioni generali in termini di diritti e tutele, in particolare per il personale anziano e quello femminile, il puntuale pagamento degli stipendi e un deciso stop alla precarietà lavorativa”. E’ quanto si legge in un comunicato diffuso da USB.
“A Napoli il servizio sulle linee flegree gestite dall’EAV (cumana e circumflegrea) è completamente sospeso, con l’adesione di macchinisti, capitreno, D.C.O. e capistazione. Fortissime adesione anche tra il personale treno della circumvesuviana con decine di corse cancellate. Servizio al momento sospeso sulle funicolari ANM di Montesanto e Centrale. Forti adesioni anche tra il personale della gomma ANM, tantissimi i bus rientrati in deposito per sciopero con servizi soppressi e corse dimezzate, in particolare nelle periferie”, conclude l’USB.