A un anno dalla misteriosa morte a Capri di Luca Canfora, il costumista dei film di Paolo Sorrentino, mentre stava lavorando all’ultima pellicola del regista, «Parthenope», ancora non si conoscono né le cause né il luogo dal quale il professionista sarebbe caduto in mare. La famiglia attende ancora che la Procura di Napoli faccia luce su quello che è stato inizialmente definito un suicidio, ma per il quale la mancata archiviazione evidentemente rende l’inchiesta ancora aperta a dubbi tutt’ora irrisolti. “Il primo settembre 2023 – dichiara Giuseppe Canfora, fratello del costumista – Luca è scomparso durante le riprese ai Giardini di Augusto. Sulla vicenda è scesa una coltre di silenzio e la morte di mio fratello continua ad essere avvolta in un alone di mistero. Non si sa quali siano i veri motivi della sua scomparsa, né da dove sarebbe precipitato per essere poi ritrovato nelle acque vicine ai Faraglioni. La sola cosa certa che si sa è che il ritrovamento è avvenuto alle 11,20 del 1 settembre. Decorso quest’anno, vogliamo sperare – conclude – che gli inquirenti vogliano finalmente lasciarci capire che cosa sia avvenuto”.
Nella foto: il momento del ritrovamento del corpo nel mare di Capri, in prossimità della Grotta dell’Arsenale
